Regole per una convivenza felice

Parliamo di convivenza, sì ma di quella sul web.
Da giorni ormai mi imbatto in Influencer che parlano della libertà di parola che si scontra con il rispetto per gli altri.

Prima di riportare questo argomento nell'ambito della creatività, chiarisco il mio punto di vista nell'ambito della convivenza sociale.
La libertà di parola viene sbandierata ai quattro venti e rivendicata ad ogni piè sospinto, ma non ci si accorge (o si vuole ignorare), che essere liberi di esprimere il proprio pensiero o la propria opinione NON deve ledere il diritto degli altri ad essere se stessi, nè deve essere volgare.
Tendenzialmente sul web se ne vedono di ogni: insulti, prese in giro, vere e proprie persecuzioni; tutto questo senza una vera e propria motivazione, ma solo per il gusto di proclamare la propria libertà di parola. Questa per me non è libertà. Non ci voglio tanti giri di parole o spiegazioni per dire che non accetto e non concepisco in nessun modo la volgarità e l'attacco immotivato, soprattutto nell'ambito virtuale, ma anche ovviamente nella realtà.

Detto questo, mi rendo conto che il mondo della creatività è soprattutto, ma non solo (per fortuna) al femminile, e questo acuisce la probabilità di scontrarsi con altre donne, perchè noi ci mettiamo sempre in competizione e non abbiamo rispetto per la diversità, soprattutto se nascondiamo una tenera invidia per la donna che stiamo attaccando.

Quando si parla di creatività il rispetto per gli altri significa, secondo me, riconoscegli il diritto di imparare, senza temere ripercussioni. L'altra deve essere per noi una risorsa da rispettare e da aiutare, perchè una comunità di donne che condividono un Hobby può essere un grande trampolino di lancio per qualsiasi tipo di attività, ma soprattutto deve essere il rispetto per il lavoro e la creatività degli altri. Quando si utilizzano materiali e tecniche è bene citare le nostre fonti, realizzando così un doppio servizio per chi ci legge/guarda e per chi ha creato i materiali che abbiamo utilizzato, solo in questo modo possiamo rispettare davvero il lavoro di tutti. Quando leggo di creative che combattono tra di loro rivendicando di essere le madri di un'idea, mi cadono letteralmente le braccia; ad oggi, nel mio cammino di scoperta creativa in svariati ambiti, ho incontrato pochissime persone che potevano vantare davvero di aver inventato qualcosa, tutte le altre hanno sempre preso spunto da qualcosa che già esisteva riadattandolo alle loro necessità.

Dobbiamo arrenderci al fatto che solo tendendo la mano ai nostri vicini riusciremo a creare un vero scambio di esperienze e opinioni e non chiudendo le porte.

In uno dei prossimi articoli approfondiremo il tema della copia in ambito creativo. Voi cosa ne pensate? Vi è mai capitato di attaccare qualcuno o di essere attaccati?