Cosa vuol dire essere una creativa in un mondo di creative

Negli anni ho costruito un modo tutto mio per rapportarmi alle altre creative, perchè ogni volta che mi trovavo in un ambiente nuovo ero consapevole di aver poca esperienza e poca competenza. Ho sempre cercato di entrare in punta di piedi, ma, come sapete "ogni scarrafone è bello a mamma sua", quindi ero sempre entusiasta e pensavo di vedere miglioramenti concreti ogni volta che avanzavo un po' tra la Jungla delle tecniche.

In realtà, senza uno studio approfondito e senza le competenze adeguate, si rimane sempre sul superficiale e poco professionale; così ho iniziato ad approfondire, ma quando cerchi il modo per farlo tutti ti consigliano di acquistare tutorial, di frequentare corsi e così via. 
Tutto questo non è di certo semplice per una squattrinata lavoratrice part time che sta organizzando un matrimonio (ebbene sì mi sposo!) e quindi mi ritrovo a cercare libri o corsi che non costino troppo. 

Ora arrivano le note dolenti, perchè arrivati ad un certo punto, sembra che chi ne sa più di te si chiuda a riccio perchè si accorge che tu hai sete di conoscenza. 
Ma vi siete mai qual'è il vero problema? Come mai si arriva ad un certo punto e poi sembra che il mondo creativo ti voglia escludere se vuoi crescere? 
Mi sono resa conto che lo spartiacque è il vile, e utilissimo, denaro. 

Chi crea e vuole guadagnarci ti depisterà perchè ha il terrore che tu voglia competere con lui, che tu gli ruberai le idee (che sono già di qualcun altro, ma poco importa) e allora non serve più chiedere e partecipare ai forum se hanno il vago sospetto che tu dal creare qualcosa voglia guadagnarci qualcosa. La soluzione qual'è stata per me? Sbandierare ai quattro venti che io creavo per stare bene con me stessa e non per guadagnarci, sottolineare che non mi sentivo all'altezza di vendere qualcosa a qualcuno e così via. Detto questo non sempre è servito e mi è capitato di sentirmi bloccata in un empasse da cui non riuscivo ad uscire, per fortuna un nuovo materiale o una nuova tecnica sono sempre venuti in mio soccorso.

Detto questo vi renderete conto anche voi creative che state leggendo, che noi spendiamo cifre folli in materiali sempre nuovi e allora com'è possibile conciliare il nostro estro creativo con le nostre tasche?
Se qualcuno capisce come fare mi faccia un fischio, perchè io continuo a spendere e le mie tasche sono sempre vuote (ma il mio cuore è pieno di colori ed esperienze).



Ma allora il quadro generale che esce da tutto questo è che le persone sono brutte e cattive e che nessuno ti aiuta? Ebbene NO! Attraverso questo percorso ho incontrato anche persone meravigliose, che mi hanno aiutato e insegnato a rispettare gli altri, che con dolcezza hanno saputo accogliere i miei pasticci e mi hanno indirizzato per migliorarmi costantemente.

Esiste un' isola felice nel mondo della creatività: il card making.
Ne parleremo meglio nel prossimo articolo, dove finalmente vi mostrerò i miei primi progetti creativi!

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